Albero della Distinta e Gestione Strutture

#1 Alberto della Distinta e Gestione Strutture

Come accennato nell'articolo Ricerca e Inserimento Assiemi dalla finestra Assiemi, selezionando la distinta base che si vuole visualizzare e facendo un doppio click, si entra nel dettaglio della distinta stessa in modifica e si visualizza il Diagramma della distinta, cioè la rappresentazione grafica della distinta base secondo la logica ad albero.

La distinta base è una struttura multilivello, ad albero in cui si ha un legame che è un legame padre-figlio. Il figlio può essere a sua volta padre e così via per un numero indeterminato di livelli fino ad arrivare all’ultimo livello dove trovia,o i materiali.

La schermata si presenta suddivisa in due parti: nella parte sinistra si trova la rappresentazione ad albero della distinta base, mentre nella parte destra si vedranno nel dettaglio le informazioni realtive ai vari componenti dell'albero.

1. Albero della distinta base

Per visualizzare l'intero albero, basterà cliccare con il mouse sul '+' accanto al codice dell'articolo oppure cliccando il pulsante 'Esplodi' presente nella Ribbon bar. In questo modo si apriranno a cascata i vari livelli della distinta base ed ogni livello sarà rappresentato da delle icone che andranno ad identificare catageoria di appartenenza di ogni articolo o meglio il tipo di approvvigionamento dell'articolo:

- icona rotella: rappresenta gli articoli di produzione;

- icona carrello: rappresenta gli articoli di acquisto;

- icona stabilimento produttivo: rappresenta gli articoli di conto lavoro;

Dopo aver esploso il menù a cascata, si ha la possibilità, per l'articolo selezionato, di:

-  inserire un nuovo sottolivello di distinta;

- cancellare, copiare e spostare il componente selezionato;

- aggiornare la distinta base tramite il pulsante 'aggiorna struttura' presente nella Ribbon bar (per esempio se è stata modificata la descrizione di un articolo della distinta, usando questa funzione l’applicazione mostra la descrizione aggiornata di quell’articolo);

-   visualizzare, tramite i pulsanti 'Parametri MRP' e 'Ciclo di Lavoro' presenti nella ribbon bar, i parametri MRP o il ciclo di lavorazione del componente selezionato.

 2. Informazione padre/componente della distinta base.

Tenendo selezionato uno dei componenti della distinta si visualizza nella parte destra della finestra la lista di informazioni relative al livello superiore rispetto al componente selezionato (nella parte superiore destra della finestra) e al componente stesso (nella parte inferiore destra della finestra).

Livello superiore: vengono visualizzati la versione della distinta base, classe, codice, descrizione e variante del livello superiore, la quantità del livello superiore alla quale si riferisce la quantità del componente e la sua unità di misura; riguardo alla quantità si può definire se si tratta di una quantità fissa o variabile ovvero se con quella distinta si andrà sempre a produrre una determinata quantità oppure se potrà essere diversa di produzione in produzione; si potrà poi definire se questo assieme è un assieme fittizio ovvero un assieme che nell'elaborazione della schedulazione o dell'MRP venga non considerato; vi è poi un campo note in cui è possibile inserire eventuali note relative al padre e vi sono i campi relativi alle date di validità dell'assieme, alla data in cui è stato inserito l'assieme e la data in cui è stato è stato modificato l'ultima volta.

Componente: vengono visualizzati classe, codice, descrizione e variante del componente selezionato nell’albero, e l'unità di misura del componente; la priorità cioè l’ordinamento con il quale deve essere visualizzato il componente nell’albero della distinta, l’informazione riguardo al fatto che il componente sia fittizio o no. Esiste inoltre il flag “Fittizio”, che permette di decidere se limitatamente a quella distinta base il componente selezionato debba essere considerato fittizio. Nel caso di articolo fittizio o di livello fittizio, la procedura di Schedulazione Generale e l’MRP nel corso dell’esplosione dei fabbisogni “saltano” il componente designato come fittizio o come livello fittizio, leggendo il fabbisogno dei suoi eventuali componenti.

Legati al componente sono anche tutti i tabs presenti nella sezione di sinistra della distinta base, e cioè:

- Dati Generali

In questo tab vengono inseriti la quantità di componente prevista per produrre la quantità di riferimento del suo livello superiore; l’unità di misura di utilizzo, che potrebbe essere diversa dalla UM gestionale del componente stesso; anche in questo la quantità potrà essere fissa ovvero per produrre il livello superiore si utilizzerà sempre la stessa quantità di componente oppure se variabile la quantità di componente per produrre il figlio cambierà di volta in volta (er esempio al variare della quantità del padre potrà variare anche la quantità del figlio utilizzata); la percentuale di scostamento negativa e positiva tollerata per l’utilizzo del componente ovvero quanto componente in più o in meno si può utilizzare rispetto alla quantità indicata per restare nella tolleranza stabilita; la data inserimento e la data ultima modifica del componente; la data inizio e la data fine validità, che permettono di decidere che un componente sia valido da una certa data o fino ad una certa data; vi è inoltre il flag 'Movimentabile', che consente di decidere che il componente debba o non debba essere movimentato a magazzino con l’ordine di produzione che lo utilizza nella distinta materiali; la percentuale di scarto preimpostata per il componente, che permette di fare in modo che l’esplosione dei fabbisogni aumenti di quella percentuale la quantità da utilizzare del componente stesso; un campo note generico; il flag livello fittizio che se attivo fa si che la procedura di Schedulazione Generale e l'MRP saltino quel componente nel corso dell'esplosione dei fabbisogni e infine il flag 'Critico' che se attivo serve per indicare la criticità di quel componente (per ora è solo una semplice informazione).

- Alternative

In questo tab possono essere impostate in ordine di priorità le alternative al componente della distinta base nel caso in cui il componente non sia disponibile al momento della produzione di quella distinta. Vi è la possibilità, nel caso di più alternative, di stabilire la priorità di utilizzo nel momento della produzione. La schedulazione e l’MRP prenderanno in considerazione le alternative in conseguenza dell’attivazione o meno di appositi flag nei parametri relativi.( per i Parametri MRP il flag da impostare sarà 'Considera anche le alterantive dei materiali' che andrà impostato nella finestra Parametri MRP, per la schedulazione il flag da attivare sarà lo stesso 'considera anche le alternative dei materiali' che andrà impostato nella schermata Schedulazione, nel tab Parametri).

- Fasi di scarico

In questo tab può essere impostata la fase durante la quale deve essere scaricato il componente.

Ci sono tre tipi di scarico materiale ovvero Automatico, con lista e Manuale che vengono impostati nei Parametri MRP (per i dettagli si rimanda all'articolo relativo ai Parametri MRP); nel caso in cui si opti per lo scarico manuale Fluentis considera in automatico che lo scarico del materiale venga fatto, nel caso si abbiano più fasi per quel prodotto, alla fine dell'ultima fase. Se inserita da questo tab e non presente nel ciclo, la procedura inserisce la fase nel ciclo di lavorazione del livello superiore. 

- Componenti

- Riferimento schema

- Note

 In questo tab si possono inserire eventuali note che devono essere considerate in fase di produzione;

- Data extra - Componenti

In questo tab è possibile visualizzare ed eventualmente modificare gli attributi presenti nell’anagrafica articolo del componente.

Per le funzionalità presenti nella ribbon bar e comuni a tutte le form si rimanda all'articolo sui Pulsanti comuni; di seguito vengono dettagliate le funzionalità specifiche della form in oggetto:

Link Utili:

Per maggiorni informazioni sulle modalità di inserimento e di selezione dei dati all'interno delle form, si rimanda all'articolo di Inserimento e Selezione dati.